Borse 27 agosto 2020. Andamento negativo nel Vecchio Continente. Crolla il Pil americano.
MILANO – Borse 27 agosto 2020. Andamento negativo per gli indici nel Vecchio Continente. A pesare il crollo del Pil americano che nel secondo trimestre ha registrato un calo del 31,7%.
Le buone notizie, però, arrivano dalla Fed che ha annunciato il cambio di strategia per cercare di rilanciare l’economia. Abbandonato il target di un’inflazione al 2% per un obiettivo medio che potrebbe rafforzare il mercato su un lavoro più solido. Notizia che ha avuto un effetto solo in parte positivo su Wall Street. Il Nasdaq ha chiuso la seduta in rosso con una perdita dello 0,34%. Chi, invece, è andata a terminare la giornata con un guadagno è stato il Dow Jones con un +0,57%.
Borse Ue in rosso
Non è stata sicuramente una giornata positiva per il Vecchio Continente. Nonostante la spinta di Tim dopo il via libera del Governo, Milano ha lasciato per strada l’1,44%. Un dato finale su cui pesano i dati Istat che confermano un rimbalzo dell’industria sul mese di maggio (+13,4) anche se i numeri restano negativi rispetto al periodo pre-Covid. Leggermente meglio sia Parigi che Francoforte che hanno ceduto lo 0,7%. La migliore è stata Londra (-0,5%).
Chiusura in negativo anche per Tokyo che al termine della seduta ha lasciato per strada lo 0,35%.
Spread in rialzo
Continua la sua lenta risalita lo spread. Il differenziale ha chiuso a 149 punti base rispetto ai 146 di mercoledì. Ritorna a scendere l’euro che ha completato la giornata sotto quota 1,18 dollari passando di mano a 1,1786 dollari e 125,50 yen.
Per quanto riguarda le materie prime l’oro ha registrato una crescita dell’1,08% a 1.939,4 dollari l’oncia. Da registrare anche una crescita importante di argento (+2,75%) e il rame (+1%). In leggero rialzo anche il contratto Wti in scadenza ad ottobre con un guadagno dello 0,12% con una chiusura a 43,43 dollari al barile.
Scarica QUI il Decreto Agosto.